INGREDIENTI

- 5 rape rosse
- 2 patate medie
- 70 g di formaggio caprino
- 1 porro
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 litro di brodo vegetale (anche di dado che è sempre una soluzione)
- abbondante timo
- olio extravergine q.b.
- pepe nero
- ricotta salata a piacere
- aceto balsamico a scelta
- crostini di pane

PREPARAZIONE

Taglia le rape, la cipolla, il porro, le patate a cubetti e ricorda che rosso di sera bel tempo si spera. Fai rosolare il tutto nella pentola a pressione. Aggiungi il brodo, sino a coprire. Non far mancare il trito di timo, anche se ne terrai un po’ per dopo.
Porta in pressione e cuoci per 11 minuti. Se non usi la pentola a pressione, copri e fai sobbollire sino a completo spappolamento. Aggiungi il caprino e frulla il tutto con frullatore ad immersione. Regola di sale.
Servi la crema rossa ben calda in ciotole color manico di bandiera, condisci con un filo d’olio, pepe, una grattata grossolana di ricotta salata bianca e le verdi foglioline di timo. Per chi vuole, due gocce di aceto balsamico di Modena; a piacere i crostini.

IL VINO GIUSTO

L’uso della rapa rossa nelle ricette è ritornato in auge nell’ultimo decennio, dopo che uno degli chef più stellati d’Italia, Enrico Bartolino, ha elevato questo ortaggio ad ingrediente principe del suo piatto monstre: parliamo del risotto con rape rosse, che contiene una crema non lontana da quella che troviamo nel nostro ricettario.
Le note dolciastre della rapa, della patata, del porro, della cipolla, della carota, del brodo vegetale e della ricotta vengono smussate dall’acidità del caprino e dall’aceto balsamico agrodolce; il timo e il pepe nero danno complessità a questi sapori. Stappiamo uno Champagne Blanc de Blancs Ruinart e godiamo della sua capacità armonizzante e edonistica. Lo Champagne verrà valorizzato e contemporaneamente renderà la nostra crema protagonista.

INGREDIENTE SEGRETO

L’amor di Patria